Plinto su pali
La verifica dei plinti su pali è fatta con il metodo puntone-tirante[1] [2]. I tiranti corrispondono all'armatura del plinto, sono orizzontati e sono posizionati radialmente e lungo il perimetro del plinto. I puntoni sono inclinati e vanno dal punto di applicazione della forza nel pilastro al centro dei pali. Sul plinto, nel caso di pilastro parzializzato, sono applicate due forze concentrate: una forza rivolta verso il basso e applicata sulla faccia superiore del plinto, e una forza dovuta all'armatura tesa del pilastro applicata sulla faccia inferiore del plinto e rivolta verso l'alto.
La verifica a punzonamento è effettuata come indicato nel §6.4 dell’EC2-2005. Il calcolo della tensione νEd è fatto a partire dalle sollecitazioni dei singoli pali.
Modello Puntone Tirante
In questo test per confrontare le sollecitazioni dei puntoni e dei tiranti calcolate con il modulo "Plinti su pali" di Jasp è stato creato un modello ad-hoc, come mostrato in figura.
I file di input necessari per riprodurre l'elaborazione previsti dal §10.2 delle NTC sono contenuti nella cartella plinti_plinto_su_pali.zip.
modello_puntone_tirante.jas
Dal modello puntone-tirante creato come struttura Jasp, si ricavano, per la combinazione fondamentale le seguenti forze di progetto:
- Forza compressione pilastro 1510kN
- Compressione puntone: 830kN
- Trazione massima tiranti perimetrale: 345kN
- Trazione massima tiranti radiali: 230kN
Le sollecitazione con il traliccio spaziale sono confrontati con quella calcolate con quella calcolate con il modulo "plinti su pali" della versione 5.1 di Jasp
Come è possibile vedere dalle tabelle il calcolo delle sollecitazioni di progetto è corretto.
Verifica tiranti
Le dimensioni geometriche del plinto in oggetto sono:
E l'armatura è:
Verifica acciaio
Tiranti: 4Ø14
Acciaio B450C; fyk = 450
fyd= fyk/γs = 450/1.15 = 391,3 N/mm²
As = 6π14²/4 = 923,63 mm²
Fmax = 345kN
coefVerif = Fmax/( As · fyd) = 345000/(391,3·923,63) = 0.954
Verifica punzonamento
Per i plinti su pali il perimetro critico di punzonamento è assunto pari alla distanza tra il pilastro e il palo. Inoltre la tensioneνEd è calcolata partire dalla sollecitazione dei singoli pali e non attraverso il fattore β.
Jasp effettua sia la verifica a punzonamento del pilastro, sia la verifica a punzonamento di ognipalo.
Tra le verifiche a punzonamento è presente la verifica (6.53 EC2-2005) che è sostanzialmente la verifica dei puntoni di calcestruzzo con θ=45° [3].
Dati di progetto:
- calcestruzzo C25/30
- spessore 40cm
- armatura inferiore: radiale 4Ø14; perimetrale 4Ø14
- compri ferro 40mm
- Taglio sollecitante Ved = 500 kN
- Momento sollecitante Med = 100 kNn
File Jasp: punzonamento_plinti_su_pali.jas
La verifica vEd < vRd,c è fatta tenendo presente che la distanza del perimetro di punzonamento dal pilastro èpari alla distanza palo-pilastro misurata in orizzontale.
file: punzonamanto_zona.xls
file: punzonamanto_Vrdmax.xls
[1]:Diego Carlo Lo Presti. "Manuale di ingegneria geotecnica ", 2015, §9.5, pag.294– Pisa University Press
[2]: Lancellotta – Calavera. "Fondazioni", 1999, §8.11.1, pag.447 – McGraw-Hill
[3]: Ghersi “Il cemento armato ”, 2010, §14.3, pag.441– Dario Flaccovio Editore